La Mission Haut Brion: pari ai "Premier Grand Cru Classé"

La Mission Haut Brion è un famoso Domaine dell'appellazione Pessac Léognan nel Bordeaux che si estende su una trentina di ettari con suolo ghiaioso e sottosuolo argillo-calcareo. Con un assemblaggio ripartito tra cabernet sauvignon (48%), merlot (45%) e cabernet franc (7%) e un'età media delle vigne di 25 anni, ogni anno vengono prodotte 108.000 bottiglie di cui 36.000 de "La Chapelle de la Mission", il suo secondo vino. E dal 2009, il Domaine produce un bianco chiamato La Mission Haut Brion Blanc.

La Mission Haut Brion ha avuto numerosi proprietari dalla sua creazione nel 1540, ma la sua storia inizia realmente nel 1682 quando la famiglia de Lestonnac (creatrice del vigneto) lascia nel XVII secolo il Domaine ai preti della missione (o Lazzaristi). Responsabili del vigneto fino alla rivoluzione, quando questo venne loro confiscato, i preti si dedicarono allo sviluppo del Domaine, al miglioramento della qualità del vino e alla crescita della sua reputazione. Nel 1821, dopo essere passato per molte mani, Celestin Chiapella, importante armatore di New Orleans, lo acquista e parteciperà alla sua espansione internazionale. Un obiettivo poi perseguito dai Woltner per oltre 60 anni.

Dal 1983, il Domaine appartiene alla famiglia Dillon, proprietaria anche dello Château Haut Brion. Quest'ultima ha saputo dare a La Mission Haut Brion un nuovo stile, imponendolo pari ai "Premier Grand Cru Classé". Il profilo è ora più amabile con più merlot di prima (45%) e un affinamento in legno nuovo più importante. Di fatto, questo nuovo stile forse non offre più le stesse capacità di invecchiamento di prima, ma mantiene un importante potenziale di conservazione conforme al suo rango. Come lo Chateau Haut Brion, La Mission Haut Brion sa riuscire molto bene anche nelle annate meno favorevoli.