I Grandi Vini Bianchi di Francia

RESOCONTO DELLA DEGUSTAZIONE

I Grandi Vini Bianchi di Francia... Una degustazione molto bella che ha avuto luogo il 3 novembre scorso all'atelier Oenoschool. Un'occasione unica per assaggiare i migliori terroir dei grandi vini bianchi attraverso 8 vini d'eccezione!

Sancerre les Caillottes 2011 François Cotat Il colore è chiaro con riflessi verdi. Un naso di agrumi, leggermente mielato, di fiori bianchi ed erbaceo. Il palato è caratterizzato da un'acidità tagliente: ben equilibrata da un bel volume. È piuttosto corto ma si apre bene con l'aerazione.

Côtes du Jura Jean-François Ganevat 2011 cuvée Florine (chardonnay) Colore oro pronunciato. Un naso leggermente ridotto, con aromi di agrumi canditi, ananas e frutti bianchi. Molto volume e acidità in bocca, l'insieme è un po' dissociato ma rimane abbastanza puro e persistente in bocca.

Batard Montrachet 2000 Hospices de Beaune Dame de Flandres Il colore è oro/oro vecchio. Un naso di burro rancido, caramello e agrumi senza la presenza di note di ossidazione. Il palato sembra più giovane, ma fedele al naso con note lattiche e di frutti bianchi. Molto volume con un bel finale sulla frutta secca e l'arancia candita. Un bel vino da bere senza aspettare troppo.

Châteauneuf du Pape 2000 Beaucastel bianco (80% Roussane) Un colore arancione e un naso molto complesso di mela cotogna, frutta candita, tè e zenzero. Il vino è ricco e opulento ma senza eccessi con note di petrolio e frutti esotici... da bere.

Mas Jullien bianco 2008 Il colore è poco evoluto. Un naso di anice, frutta secca e frutti bianchi, piuttosto floreale. Una bella acidità in bocca, un vino molto dritto, molto fresco. Il finale tradisce un clima più caldo ma rimane un modello di equilibrio che può ancora invecchiare almeno 10 anni.

Coulée de Serrant 1996 Un colore oro vecchio/arancione, un naso complesso (frutta secca - fichi, floreale...). Il palato è inizialmente caratterizzato da una forte acidità e una sensazione molto alcolica, con l'aerazione il vino si assesta un po' di più e il cuore del palato dona equilibrio anche se l'insieme è ancora molto dissociato.

Domaine de Chevalier 2001 bianco (70% Sauvignon 30% Sémillon) Il colore è poco evoluto. Un naso discreto vanigliato, di ananas e agrumi. Il palato è molto giovane, molto dritto, alcune note di pompelmo, di frutti bianchi e leggermente vanigliato. Un vino molto bello che ha bisogno di tempo per guadagnare in complessità.

Riesling Frédéric Emile VT 1976 Trimbach (cuvée del trecentocinquantesimo anniversario) Un colore ramato. Un naso di cera, funghi, tartufo, scorze di agrumi, lattico, leggermente petrolato. Il palato è conforme al naso, molto lungo, sugli agrumi e le note di miele... Lo zucchero non è quasi più percettibile, un vino bellissimo.