I Grandi Vini della Loira

RESOCONTO DI DEGUSTAZIONE

Il 29 settembre scorso si è tenuta presso l'atelier Oenoschool una famosa degustazione sul tema dei "Grandi Vini della Loira". L'occasione per scoprire delle bottiglie molto belle! Ecco il resoconto della degustazione:

1) Vouvray Brut Vincent Carème 2005:

Un colore oro, oro vecchio, limpido con bollicine fini. Il naso richiama mela, frutti esotici, frutti bianchi, miele, fiori e funghi con note lattee. In bocca, l'attacco è fresco sulla mela con un'acidità sostenuta. Abbiamo una leggera percezione di zucchero, con un volume ben presente. Le bollicine sono fini e c'è una leggera amarezza nel finale.

2) Sancerre François Cotat Monts Damnés 2009 :

Il colore è giallo pallido, poco intenso e limpido. Al naso lo zolfo è ben presente, si trovano anche agrumi e pompelmo così come alcune note iodate. Un vino di superba rettitudine ed equilibrio (nonostante il 15%!), La lunghezza è fantastica con una bella concentrazione. Un grande vino!

3) Montlouis 2003 Clos du Brueil François Chidaine :

Un colore oro, oro vecchio, con alcuni leggeri riflessi verdi. Note di paste di frutta esotica, burroso, frutta secca. L'intensità è media, il vino è ancora poco evoluto. Un attacco ampio e pastoso, l'acidità è media, un leggero calore e amarezza in bocca. Un vino atipico!

4) Coteaux du Loir Domaine de Bellivière 2004 Rouge Gorge (Pineau d'Aunis):

Colore di media intensità, rubino con riflessi color tegola e porpora. Un naso infuso, con aromi di tè nero e cenere. Un naso insolito con un lato animale molto pronunciato. Al palato, c'è una bella fluidità, un'acidità sostenuta e l'alcol è basso. C'è molta frutta in bocca, il finale è molto tannico.

5) Chinon Coteaux de Noiré Philippe Alliet 2008:

Un colore rubino, piuttosto intenso, abbastanza opaco e violaceo. Il naso è leggermente carnoso, con note di cioccolato, liquirizia e frutti neri. C'è una bella complessità. Al palato, un ottimo equilibrio tra freschezza e alcol. Una bella brillantezza, un frutto ben maturo, una bella lunghezza che termina con tannini numerosi ma morbidi. Un vino superbo con un bel futuro!

6) Fiefs Vendéens Domaine Saint Nicolas 2009 Poiré (Négrette)

Un colore intenso, con riflessi porpora. Il naso rivela aromi di liquirizia, mentolo, frutti neri schiacciati, note di legno e di violetta. Un vino con un bel equilibrio acidità/alcol ma i tannini sono molto marcati e necessitano di molto tempo per fondersi. L'espressione al palato è piuttosto debole.

7) Saumur Champigny Vieilles Vignes Domaine de Villeneuve 1996

Un colore rubino con bei riflessi color tegola e di media intensità. Un naso di lampone in confettura, pepe leggero, prugna, violetta e mentolo. Una superba complessità. Un bell'equilibrio se non fosse per una leggera mancanza di struttura che rivela molto i tannini. Ritroviamo gli aromi olfattivi con sfumature di 'spezie dolci' (curcuma per esempio).

8) Coteaux du Layon Saint Lambert 1996 Jo Pithon

Il colore è dorato, aranciato (derivante dalla botrytis), intenso. Aromi di frutta secca, arancia candita, miele, funghi, datteri, tarte tatin. Un naso di grande complessità. Al palato, troviamo una grande acidità, Gli zuccheri sono molto limitati, Il finale è fresco e netto. C'è una bella persistenza in bocca.

Credito foto: wineandwhisky.co.uk