La rinascita del domaine del Conte Liger-Belair

Il domaine del Conte Liger-Belair, sebbene vecchio di oltre 2 secoli, conosce una rinascita dalla sua ripresa 15 anni fa da parte del visconte Louis-Michel Liger-Belair, ingegnere in agricoltura ed enologo.

Proveniente da una stirpe di viticoltori, la coltivazione della vite fa parte integrante delle sue tradizioni familiari: 200 anni fa, Louis Liger-Belair, Generale Napoleonico, si stabilisce nel castello di Vosne. Sviluppa la sua azienda che prenderà rapidamente una considerevole ampiezza: più di 60 ettari di vigne che si estendono principalmente in Côte de Nuits ma anche in Beaujolais. Il domaine riunisce allora numerosi monopoli, fiori all'occhiello della Borgogna La Tâche, La Romanée, La Grande Rue. Ma anche una parte importante delle Brûlées, delle Saint Georges, delle Malconsorts, delle Chaumes, delle Reignots, delle Suchots a Vosne Romanée del Clos de Vougeot e delle Cras a Vougeot, delle Chambolle, Chambertin e Morey Saint Denis... La maggior parte del domaine viene tuttavia venduta alcune generazioni più tardi, a seguito di una triste questione di successione. Solo La Romanée, Les Chaumes e Les Reignots rimarranno allora nella famiglia, con il lavoro della vigna affidato a mezzadri e la commercializzazione a negozianti.

Infine, nel 2000, il Visconte Louis-Michel Liger-Belair crea il suo domaine. L'uomo, che aveva sempre espresso il desiderio di riprendere un giorno l'azienda di famiglia, inizia con la ripresa di 1.5 ettari (La Colombière, Clos du Château, Vosne-Romanée e Les Chaumes 1er cru) poi due anni dopo con l'acquisto di altri 1.6 ettari di vigne (La Romanée e Vosne Romanée 1er cru Aux Reignots). Nel 2006 infine, completa l'azienda con l'affitto di altri 5.5 ettari che comprendono tra l'altro un'importante parcella diEchezeaux. In totale, il domaine del Conte Liger-Belair rappresenta ora poco più di 8 ettari di Pinot Noir piantati su un suolo argillo-calcareo. Le vigne, con un'età media di 50 anni, sono vendemmiate a mano e l'affinamento di 13-17 mesi si svolge essenzialmente in botti nuove, offrendo al vino una longevità esemplare.

Oggi, la finezza, l'ampiezza e la superba longevità dei vini del Conte Liger-Belair si affermano definitivamente come molto vicini a quelli dei domaine mitici e molto rari della Borgogna, come il Domaine Leroy o il Domaine de la Romanée Conti.