Presto un Grand Cru di Pommard?

L'INAO (Istituto Nazionale dell'Origine e della Qualità) ha in mano, dall'autunno 2013, il dossier riguardante il progetto di classificazione delle Parcelle Rugiens e Epenots in Premier Cru a Pommard come denominazione Grand Cru.

Un progetto storico 

A seguito di studi storici, economici e geo-pedologici condotti dal Gruppo di Studio e Monitoraggio dei Terroir, "le ricerche hanno evidenziato che queste parcelle sono sempre state identificate come le migliori dell'AOC Pommard nei diversi classificazioni stabilite negli ultimi 250 anni" nota Aubert Lefas, viticoltore a capo della commissione che conduce il progetto.

Sul piano economico, gli studi mostrano che i prezzi di questi vini sono significativamente superiori a quelli degli altri Premier Cru di Pommard, il che giustificherebbe la richiesta dei produttori.

Tuttavia, questo progetto si scontra con numerose opposizioni, in particolare da parte dell'Unione dei Grand Cru. I detrattori temono un calo dell'eccellenza legato all'arrivo di nuovi membri.

Un progetto simile si sta evolvendo contemporaneamente da giugno 2013 per il Premier Cru Les Saints Georges a Nuits Saint Georges. Iniziato da Grégory Gouges e Thibault Liger-Belair, secondo Laurent Giotti si tratterebbe di "riparare una dimenticanza della Storia".

Se questi progetti porteranno sicuramente all'apparizione di nuovi Grand Cru per queste denominazioni, non tutto è ancora deciso.

Il feuilleton continua, appuntamento al prossimo episodio.