Stelle nascenti della Borgogna

RESOCONTO DELLA DEGUSTAZIONE

Il 22 settembre scorso, Oenoschool proponeva una sessione sul tema "Le stelle nascenti della Borgogna": 8 vini per una serata riuscita!

Bourgogne Aligoté Anne Boisson 2009

Colore relativamente chiaro per un'annata calda. Il naso è relativamente chiuso, la bocca ampia per un Aligoté, bilancia un'acidità tagliente, con note di agrumi e frutti a nocciolo. Un vino rinfrescante con molto volume

Auxey Duresses bianco les Clous Pierre Boisson 2011

Naso leggermente ridotto con note di frutti bianchi e agrumi. In bocca l'acidità è marcata con note di prugne, frutti esotici e pompelmo. Un vino leggermente legnoso con una bella lunghezza in bocca per un'appellazione village.

Chablis 1er cru Butteaux Thomas Pico 2011

Colore pronunciato probabilmente legato ai bassi livelli di zolfo. Il naso è aperto (scorza di agrumi, note leggermente mielate e iodate). La bocca è rotonda e piacevole, molto fruttata ma sostenuta con una bella tensione. Un vino sia dritto che rotondo, relativamente facile da bere oggi.

Meursault Clos des Ambres Arnaud Ente 2005

Colore oro brillante. Un naso di burro, pasticceria con alcune note di legno. In bocca il vino è aperto, potente ma senza pesantezza, l'alcol non è dominante. Il vino è molto aperto e relativamente lungo in bocca: un vino maturo con molto equilibrio.

Saint Romain cuvée Absolu 2011 (senza solfiti) Gilles Buisson

Naso leggermente animale, che scompare con l'aerazione per lasciare spazio a note floreali e di ribes nero. La bocca è estremamente rotonda e invitante e relativamente matura. Un vino fruttato con una bella complessità aromatica.

Beaune 1^er cru les Aigrots 2008 Sébastien Magnien

Colore molto chiaro con note di frutta all'acquavite, pepe e leggermente vegetali. In bocca, è un vino aperto con una bella complessità aromatica ma con molta acidità e una leggera mancanza di maturità.

Nuits Saint Georges Georges Noellat 2009 (prima del cambio di vinificatore)

Colore relativamente chiaro, naso di lamponi e note floreali. In bocca, il vino è molto fruttato con un bel equilibrio acidità/alcol e una lunghezza in bocca importante per un'appellazione village. Quasi pronto da bere

Morey Saint Denis Tres Girard 2010 Cécile Tremblay

Colore denso e poco evoluto, naso di frutti neri e leggere note di legno. L'assaggio mostra un bell'equilibrio tra freschezza e concentrazione con note di frutti neri, mentolo e una bella persistenza aromatica. Probabilmente il miglior vino della serata insieme all'Auxey Duresses di Pierre Boisson e allo Chablis 1^er cru di Thomas Pico.