I Grandi Borgogna Mitici 2.0

Resoconto della degustazione Oenoschool "I Grandi Borgogna Mitici", il 3 febbraio 2015: una delle più belle degustazioni dell'anno!

Vincent Dauvissat Chablis 1er cru Forest 2009 Un colore tra il giallo paglierino e l'oro, di intensità sostenuta con riflessi verdi. Il naso ricorda i frutti gialli, l'anice e, più leggermente, il miele e i funghi. In bocca, l'attacco è untuoso e l'alcol è abbastanza percettibile anche se l'acidità è ben presente. Un aroma più debole in bocca che al naso. Grandissimo potenziale. Da aspettare...

Bonneau du Martray Corton Charlemagne 2002 Il colore giallo pallido con riflessi dorati è meno intenso del precedente. Alcuni riflessi verdi sono ancora percettibili. Al naso, si ritrovano aromi di scorza di agrumi, anice, leggere note di vaniglia/tostato, miele e alcune note di evoluzione più percettibili come il fungo. Con un bellissimo volume su un'acidità sostenuta e particolarmente ben integrata, il palato è coerente con il naso e offre una grande lunghezza.

Coche Dury Meursault 1er Cru Caillerets 2001 Il colore è oro vecchio sostenuto e relativamente intenso. Si percepiscono note di burro piuttosto rancido, affumicato, tostato, bruciato, albicocca e nocciole. Un bell'attacco in bocca sui frutti gialli e note che confermano l'evoluzione come il miele, la frutta secca e alcune leggere note ossidative. Questo vino magnificamente equilibrato si allunga su una lunghezza fantastica.

Vino Intruso! Daniel Barraud Pouilly Fuissé "En Buland" 2012 Il colore è giallo pallido con riflessi verdi e il naso, poco intenso, rivela note sia di frutti bianchi che leggermente legnose. In bocca, il volume è importante e ben equilibrato da un'acidità sostenuta su una lunghezza notevole. Un vino che non sfigura affatto dietro il suo predecessore!

Coche Dury Monthélie 2002 Un colore rubino poco intenso e alcuni riflessi tendenti al mattone. Il naso offre note di affumicato, amarene, fiori, pancetta affumicata e cacao. In bocca, il frutto acidulo è brillante e ghiotto. L'acidità è ben sostenuta su un palato piuttosto stretto e un finale abbastanza corto. Una realizzazione molto bella su un'appellazione minore.

Comte Armand Volnay Fremiets 1999 Un colore rubino intenso con riflessi leggermente tendenti al mattone. Il naso rivela aromi di frutti ben maturi, sottobosco, amarena, terra e tostato. In bocca, i tannini sono marcati e piuttosto rustici ma ben inseriti all'interno di una concentrazione importante e di un'acidità ragionevole. La lunghezza è notevole. Un vino che può essere atteso anche se i tannini sembrano resistere al tempo...

Thibault Liger Belair Corton Renardes 2007 Il colore è rubino, meno intenso del precedente ma con riflessi più tendenti al mattone. Il naso è animale, carnoso e affumicato con alcune note floreali. Il palato è soave, con un bell'equilibrio e tannini di grande eleganza. Un Corton sensuale che contrappone un palato goloso a un naso più virile e più tipico dell'appellazione…

Meo Camuzet Clos de Vougeot 2007 Un colore rubino intenso con riflessi leggermente più tendenti al mattone. Il naso, molto elegante è floreale, rivela aromi di frutti rossi aciduli, cacao e arancia sanguigna. Meno a posto in bocca, il vino rivela tannini e un'acidità che sono ancora dissociati. Da aspettare…

Hubert Lignier Charmes Chambertin 2009 Un colore rubino di media intensità. Al naso, si trovano frutti rossi così come note lattee e floreali ancora in riserva. Il palato, superbamente armonioso, anche se rimane piuttosto discreto, rivela una bella maturità del frutto senza eccessi, su un'annata pur molto solare. Un grande vino in divenire.

Domaine de la Romanée Conti Echezeaux 1998 Il colore è torbido, opaco ed evoluto. Il naso rivela note tostate, aromi di terra, cuoio, spezie dolci e infusione, poi alcune note di prugna secca. Il palato è soave sui frutti cotti. Nonostante l'età di questo vino, i tannini sono piuttosto marcati e la lunghezza onesta, il vino sembra tuttavia avviarsi verso il suo declino. Una piccola delusione...