Il nostro parere sull'annata 1984
Un'annata modesta per i vini di Bordeaux che ha prodotto vini rossi di Bordeaux piuttosto duri, tannici e acidi. Due eventi spiegano questo: una fioritura disturbata nel mese di maggio (colatura del Merlot) e un ciclone (Hortense) che colpì i vigneti di Bordeaux alla fine di settembre, riversando piogge e venti, e portando via le ultime speranze per i vini a maggioranza Merlot (I vini della riva destra come le denominazioni Saint Emilion e Pomerol). La vendemmia dei Cabernet Sauvignon, che aveva resistito meglio, poté poi avere luogo, ma i vini rossi, nonostante fossero da invecchiamento (Come i vini grand cru classés 1984), si sono rivelati piuttosto acidi, austeri e tannici (mancando il Merlot per ammorbidirli e conferire loro fascino). Alcune proprietà della Riva Destra declassarono la loro produzione, e persino lo Château Pétrus produsse solo il 20% del suo raccolto abituale. Per i Bordeaux liquorosi Sauternes, il 1984 diede alcuni vini eleganti, ma l'annata non rimarrà comunque nella memoria. I vini di Borgogna del 1984 non furono più risparmiati: la fioritura difficile, i temporali di agosto, il freddo e le piogge di settembre causarono acinellatura e forte chaptalisation dei vini, rendendoli poco attraenti. Quanto allo Champagne, ai vini della Valle del Rodano, ai vini della Loira o ai vini d'Alsazia, l'annata 1984 è di scarso interesse.