Il nostro parere sull'annata 2008
A Bordeaux, l'annata 2008 è stata caratterizzata da disparità di maturazione dovute a un clima capriccioso. Fortunatamente, il bel tempo da metà settembre a fine ottobre ha permesso di raccogliere in buone condizioni, ma la vendemmia si è protratta per lunghe settimane in ottobre. Pomerol 2008 e Saint Emilion 2008 sono le due denominazioni della Riva Destra di Bordeaux che hanno saputo trarre vantaggio da questa annata 2008 complicata ma decisamente superiore all'anno 2007. I migliori Cru Classé 2008 del Médoc (Pauillac 2008, Saint Julien 2008 e Saint Estèphe 2008) hanno prodotto buoni vini. Per i Bordeaux bianchi secchi 2008, l'annata è piuttosto buona. I vini di Sauternes 2008 sono stati duramente colpiti dal gelo di marzo, causando in alcuni settori una perdita fino al 40% delle gemme. Per i vini di Borgogna 2008, lo stesso clima capriccioso ha reso l'annata molto meno omogenea per i vini rossi rispetto ai bianchi. Il vitigno Pinot Nero ha spesso sofferto la mancanza di calore e sole, producendo vini piuttosto fini, ma talvolta induriti da un'acidità dominante. La Côte de Beaune ha prodotto buoni vini bianchi 2008, completi e da invecchiamento. In Champagne, l'annata 2008 è molto riuscita e darà bei vini concentrati e completi, che potranno essere conservati a lungo in cantina. I vini del Rodano, dopo un'annata 2007 molto calda (in termini di gradazione alcolica per i vini di Châteauneuf du Pape), tornano a un'annata 2008 più fresca e leggera, e sono accessibili più rapidamente. In Alsazia, i Gewurztraminer 2008 e i Riesling 2008 sono molto riusciti e da invecchiamento. Superbe Vendange Tardive e SGN 2008 grazie al tempo soleggiato di ottobre. Per i vini della Loira, il 2008 dà vini bianchi migliori dei rossi, e i vini liquorosi sono rari. Buoni vini bianchi a Sancerre e Pouilly fumé nel 2008.