Bevuto e Approvato - MARZO 2024 

È il ritorno della nostra rubrica bevuto e approvato (o no)! 

Pubblicheremo mensilmente dei resoconti di degustazione: degustazione mensile tra colleghi, concorsi di degustazione a cui partecipa Didier il nostro gestore, vini degustati al ristorante o nei wine bar, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche... 

Vediamo dunque se le nostre papille sono in accordo con le vostre! 

Innanzitutto, lato Champagne

Bollinger RD 1997- sboccatura 2009

Il colore è magnifico, di un bellissimo colore dorato sottile, segnato da sfumature di evoluzione, con un leggero riflesso ramato. Il naso si distingue per l'arancia sanguinella, la mirabella caramellata, la vecchia cantina con una punta ossidativa onnipresente. Al palato, la bolla è poco presente, molto fine e evanescente. Si distinguono la noce, la scorza d'arancia, il curry, la scorza di limone. Uno Champagne sorprendentemente più da palato che da naso. Finale meno intenso sulla scorza d'arancia e il limone! 

Una delizia per gli amanti dello Champagne millesimato con una sboccatura piuttosto vecchia.

Jacques Selosse VO - sboccatura 2010

Il colore è piuttosto intenso, leggermente torbido, di colore giallo dorato con riflessi arancioni. Il naso è un vero profumo che combina frutta gialla, gessoso, pralinato, nocciola, torrone, scorza d'arancia. Al palato, bellissima freschezza, con una leggera punta ossidativa. Note di mandorla, pralinato, arancia sanguinella, limone candito, brioche e una leggera punta tostata. La lunghezza è piuttosto discreta ma rimangono presenti bei aromi!

Selosse, sempre un piacere e raramente deludente! 

Champagne Clandestin - Boréal, vendemmia 2021

Alla cieca, si potrebbe quasi esitare con un rosé! In ogni caso, non è chiaramente uno Champagne blanc de blancs. Il colore è leggermente rosato, c'è sostanza. Un naso gioviale, tipico pinot noir con una punta vegetale e minerale. Al palato, una bella acidità tagliente; si percepisce bene il lato brut nature con zero dosaggio, una leggerissima ossidazione e una bolla abbastanza fine. Ancora più piacevole dopo qualche minuto di apertura. 

Scoprite i nostri Champagne delle Grandi Maison e i nostri Champagne dei Vignaioli!

Poi, lato Vini Bianchi

Riesling Scharzhofberger Auslese 1979 - Egon Muller

Il colore è oro vecchio con leggeri riflessi cammello. Che naso! Si distinguono il mandarino arrostito, il caramello, i funghi, i frutti tropicali, la frutta secca, le erbe di Provenza, gli agrumi canditi, il mango. Al palato, ancora un residuo con un lato dolce, molto inebriante / goloso. L'aromatica è ancora una volta molto complessa, affascinante, soave, tipica dei vecchi Riesling. Un tocco di idrocarburo e note di mandorla caramellata, clementina, frutta esotica. Una bella complessità con un finale sui funghi e una punta terziaria molto piacevole.

Dagueneau - Le Mont Damné Chavignol 2011

Una degustazione bellissima! Le opinioni divergono all'interno del nostro team, ma è una delizia per la maggior parte, anche se alcuni non riescono a superare le note del sauvignon che trovano sgradevoli al naso... 

Per la maggioranza, il Mont Damné brilla! Note gessose, agrumi ben maturi, frutti bianchi e fiori bianchi, erbe fini... Un magnifico equilibrio al palato tra una materia densa e setosa, una bella acidità tutta in freschezza, una vibrazione minerale e un tocco di iodio. Lunghezza squisita per questo Sancerre d'eccezione!

Héritiers Comte Lafon Viré Clessé 2012

Un altro bianco che non mette tutti d'accordo, a seconda dell'apprezzamento dell'evoluzione. 

Bel colore giallo paglierino. Al naso, dominano aromi di frutti esotici e fiori. Alcuni percepiscono tuttavia troppa ossidazione, o addirittura un difetto. 

Al palato, frutto della passione e rotondità, ancora un po' di freschezza e acidità, ma forse non abbastanza marcata per equilibrare il tutto. 

Bourgogne Aligoté « La Charme aux Prêtres » 2020 - Sylvain Pataille

Il naso è caratterizzato da mandarino, clementina, caprifoglio, agrumi canditi. Naso molto bello e opulento, con un bel volume. Al palato, bella materia golosa di frutta gialla, acacia, fiori bianchi. È una bellissima bottiglia con tuttavia un finale relativamente corto. Bellissimo aligoté       

 

Clos des Fées 2014 Grenache Blanc Vieilles Vignes

Molto bello! Questo vino proveniente da grenache bianco molto vecchio è ricco ed elegante! Note mielate si mescolano a quelle di felce e agrumi. Un palato con una certa salinità, ridotta da 10 anni di bottiglia, e un finale floreale! Molto bello assaggiare vecchi grenache bianchi... Il Clos des Fées potrà sempre offrirci ottimi vini del Languedoc!

Domaine Barraud - Pouilly Fuissé Alliance Vieilles Vignes 2021

Piacevole fin dalla sua giovinezza! Un bel vino al naso che si colloca tra calcare, mela verde e agrumi. Al palato, freschezza e salinità dotate di una bella tensione, il vino è molto piacevole! Finale preciso sempre arricchito di agrumi, perfetto per accompagnare un carpaccio di capesante al frutto della passione! 
 

Infine, lato Vini Rossi

Jean Foillard - Morgon 2021 Cuvée Corcelette

Un super succo! Molto piacevole, perfettamente realizzato, IMPECCABILE! 

Ancora un bellissimo Morgon firmato Foillard su un bel terroir. Uno dei nostri cru preferiti del Beaujolais! Un frutto croccante, una bella finezza, frutta frutta frutta e ancora frutta il tutto, con una magnifica purezza e un finale vellutato! Molto piacevole da giovane, può anche invecchiare un po', si apprezza all'aperitivo e a tavola!

Secreto Patagonico Mantra Rebel Pinot Noir 2020

Un Vino Argentino 100% pinot noir, non è comune!

Lontano dal Malbec tradizionale che si trova massicciamente in Argentina (in tutte le gamme), questa cuvée di pinot nero è piacevole, si può classificare come vino da amici: simpatico per una cena e per il portafoglio, è un vino semplice e piuttosto ben fatto. 

Bel colore granato abbastanza traslucido, un naso fine punteggiato di frutti rossi e spezie dolci con un tocco di raspo per il lato vegetale piuttosto piacevole. Al palato, rotondità, freschezza e tocco setoso, si percepisce bene la ciliegia cotta, un tocco di liquirizia e il raspo del naso è confermato.
 

Bernard Dugat Py - Mazis Chambertin Grand Cru 2000

Il naso è magnifico, delicato, con note tradizionali di petali di rosa, spezie dolci, carbone, piccole bacche nere appena raccolte, confettura di more, ribes candito. Che naso! Assolutamente fan, un naso di grande Pinot... Al palato, si ritrova una bella finezza sui frutti neri, il pepe, la carne alla griglia, la rosa appassita, ... Superba complessità con molta raffinatezza nonostante uno stile "old school". Bellissimo pinot, un grande vino in uno stile austero.

Cote-rôtie 2000 - Jean-Paul e Jean-Luc Jamet

Il colore è limpido, piuttosto scuro di colore rosso mattone. Il naso è magnifico, selvatico, con un lato di carne di cinghiale, spezie dolci, pepe, pancetta, il tutto particolarmente affumicato. Superbo naso evoluto. Al palato, magnificamente affumicato, con una potenza marcata sull'arancia sanguinella (evidenziata dal piatto), la pancetta affumicata, la carne alla griglia, il cuoio nobile, il cacao. Una bellissima Côte Rôtie con un abbinamento antologico. Una lunghezza pazzesca, incentrata sull'arancia sanguinella e la pancetta affumicata. 

Château Pichon-Longueville Comtesse 1990 - Pauillac

Il colore è perfettamente in linea con la sua età, rosso chiaro tendente al mattone. Un naso di carne affumicata, pancetta, cenere fredda, avana. Al palato, un bel vino, con una bella finezza, note di ribes nero, tabacco freddo, sigaro, funghi. In bocca, è affumicato, con tannini molto voluttuosi, setosi. Si distinguono il tabacco, il cuoio nero, le spezie dolci, il frutto nero acidulo. Molto bello ma manca un po' di sostanza. Bel finale fumoso e potente.